Zefiro
di
Lino Lista
E’ Zefiro il mio nome. Sono il vento
dell’occidente ma non sono mite,
io spiro nel giardino d’Afrodite
dove l’amor si sposa col tormento.
L’Anemone precoce e presto spento
per me nel gelo gemma. Quante vite
dentro il giardin d’Amor furo rapite
e trasformate in fiore in un momento!
AI! Che dolor Giacinto! Fui perverso,
mentr’ei giocava col divino Apollo,
mutando col mio soffio il giusto verso,
un disco gli deviai tra il capo e il collo.
Non una, mille volte mi son perso
perché mai di sospir sono satollo.
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