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stringimi la mano


di alessandro maria jetti




Tuo nel respiro, sei accanto a me
la dolce nènia che allenta questo vuoto
e mi solleva dai vortici dell’ansia,
sei un lieve contrappunto ai miei sospiri
mentre nel vento, fuori, m’accompagno.


Nel fraterno allaccio della mano
sopra la coltre attenta e comprensiva
sono tanti gli accordi sottintesi:
m’esplode il buio in mille cose attese
ed io le spengo, in pace, ad una ad una.


E non m’accorgo dell’umido guanciale
che ha stemperato ancor le stille rese,
e non m’accorgo che insieme al tuo respiro
quell’abbraccio materno co’l passato
piano piano m’ha conciliato al sonno.




[ Gocce di Arcobaleno - Poesie d'amore ]





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