Note d’autunno

SI ferma l’autunno
su raMI noDOSI
scuriti dal tempo
Ondeggia LA vita
sfumata di giallo
e arrosSIsce tossenDO

Un SOLe scheggiato
dietro pallide cREste
REcriMIna invano
di andate stagioni
FA pREsto a caLARE
il buio delLA notte
su pavide anime
ancora afFAmate

E SIamo smarriti
o SOLo indeciSI
ma il tempo già sfianca
le MIseRE forze
LA sorte è già scritta:
permesso scaduto
per un amoRE
già fredDO e accartocciato


[22/11/2005]