Clori


di Lino Lista




Io sono la velata, sono Clori,
violata fui da Zèfiro lascivo,
vento leggero di pudori privo
che non distingue tra passioni e amori.
Languido spira in mezzo all’erba e ai fiori,
sfiora la rosa e poi carezza il divo
Narciso, che si specchia dentro il rivo
credendo che stia sotto ciò ch’è fuori.
Ahi, se mi fosse stato chiaro prima
ch’era bugiardo, mai l’avrei sposato;
purtroppo, ben si sa, io fui la prima
ad essere attirata dal suo fiato
mentre cercavo fior nell’ora prima,
quand’egli mi strappò dal mio bel prato.




Tratto da:














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