Amore di Maggio
di
Giancarlo Grassi
“Ho imparato che l’amore è più forte della morte”
Norberto Bobbio
Sfioro le tue ali
complice il vento che ci danza
mentre un soffio inatteso
scompiglia le tue piume aperte
ad offrire fessure impensate
per un tuo pudico rossore
e rose con spine impazzite
per sedare la fame
che si annida sulla pelle
Nel tepore di Maggio
useremo il cuore per timone
per veleggiare verso quel miraggio
dove le nostre ombre
nell’ineguale loro silenzio
disegnano simmetrie
Ci è stato concesso uno spazio di tempo, chiamato vita, per poterci amare. Nascere e morire sono umane illusioni. L’amore, oggetto solido e senza tempo, sopravvivrà all’utopia dei corpi. Da un amore vissuto in sogno è nato il mondo.
Ora l’orizzonte dipinge le luci del tramonto
vedo laggiù profilarsi il nostro nido
lì appagati attenderemo l’alba
[08/04/2003]
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